martedì 16 luglio 2013

recupero vecchi mobili

 UN VECCHIA MACCHINA DA CUCIRE

quando l'ho visto per la prima volta l'ho decisamente snobbata
polveroso, con la macchina da cucire anni 60 rugginosa e infelice
che me ne faccio ho pensato....i tarli ringraziano ma io no, ne farei a meno di questo catorcio da trasportare dalla soffitta al pian terreno, ben 4 rampe di scale e una incazzatura fumante.

che me ne faccio, era l'idea che mi frullava in testa e come tutte le mie idee migliori è nata e ha preso forma mentre stavo in fila non ricordo più se dal dottore o alle poste.


ho pensato facciamone un tavolino da mettere in terrazzo, dove mangiare in estate e dove sferruzzare o scrivere qualcosa.
così è cominciata la scommessa
 ho smontato la parte in ferro da quella in legno


l' ho raspata con una spazzola di ferro,
poi con santa pazienza verniciata con vernice a piombo credo si chiami così
ed ora tocca alla parte in legno


l'ho pulita con diluente alla nitro e siringata per bene con antitarme, 
in questi 40 anni  le tarme ne hanno fatto la loro casa e mensa, a dire il vero ancora adesso si fanno uno spuntino, ma pazienza in fin dei conti c'erano loro prima di me.
mio marito ha collaborato riducendo un piano di legno, anche quello saltato fuori in questa soffitta.
io l'ho verniciato ed ecco qua



le sedie? quelle vengono da un'altra cantina sono le sedie che venivano usate durante gli anni 40 nelle colonie marine, le ho riverniciate e riutilizzate.
il legno è vecchissimo e leggerissimo. si piegano e stanno in poco spazio.
questo è il mio salottino dove sferruzzo.

Nessun commento:

Posta un commento

autunno

autunno
autunno Montecoronaro

inverno

inverno
la mia Campigna

benvenuto ai naviganti

benvenuto a chi condivide ama la natura gli animali le arti creative in genere

CHI SONO

La mia foto
FORLI, FORLI, Italy
sono nata a Forlì in Romagna amo la mia terra e le mie tradizioni la cucina semplice e genuina il mio dinamismo l'ho trasferito dalle attività sportive a quelle creative, mi piacciono i colori le sfumature le stagioni con il calore e i colori che le caratterizzano le trasparenze del vetro e i colori della natura